sabato 28 giugno 2014

"La forza, la grazia e... il guardiano della soglia"

Ogni "lavoro" di consapevolezza è direzionato al sentirsi, all'ascoltarsi, al conoscersi.

Tante possono essere le possibilità per arrivare a questo. Ognuno sceglie il suo o i suoi modi...

La MusicArTerapia è una delle possibilità, così come il Counseling, lo Yoga....
Anche una semplice camminata può essere una grande possibilità di conoscenza di sé....
http://elisabettaveragraziani.blogspot.it/2013/08/diariodi-una-camminata-tra-i-boschi.html


Tra tutte le pratiche che mi piacciono e che "uso" per aumentare consapevolezza, ascolto e conoscenza di me, c'è anche la bioenergetica.

In passato ho seguito quelle che vengono chiamate "classi di bioenergetica" per un paio d'anni ed è stata davvero un'esperienza significativa per me.

Poi qualche mese fa in preparazione ad un aggiornamento in cui ho ritrovato "il potere" di questa pratica corporea con un vero Maestro..Luciano Marchino, ho letto "La forza e la grazia. Commento alla pratica bioenergetica".*

C'è una parte interessante sul SENTIRE che condivido in modo libero qui con voi..

"A creare la differenza tra la pratica bioenergetica e la ginnastica, nel cui ambito si potrebbero tranquillamente organizzare le stesse sequenze di movimenti, sono il sentire- in assenza di sentire non si fa bioenergetica- e l'orientamento psichico e relazionale della ricerca.
Il movimento è sinonimo di vita.
Più profonda è la consapevolezza del movimento, più profondo è il nostro sentire.
Ma, per molte persone, c'è un'ostacolo apparentemente insuperabile sulla via del sentire: incontrano il "guardiano della soglia".
Questo può essere rappresentato dal dolore fisico oppure dal dolore psichico; esiste poi un precursore del guardiano della soglia che è la paura: la paura, spesso inconscia, di ciò che si potrebbe sentire se si entrasse nel dolore oltrepassando la soglia.
Per affrontare il guardiano della soglia ci vengono in soccorso i quattro modi del processo: 
PAZIENZA
UMILTA'
DISCIPLINA
CONCENTRAZIONE
.....
Quando una persona inizia a praticare la bioenergetica e entra in contatto con la sua armatura, difficilmente sente gioia, piacere e benessere. Ciò che sente è la realtà dell'armatura: dunque tensione nel corpo, sgradevolezza, rabbia, sentimenti che sono stati imprigionati nell'armatura..."


Ma che questi 4 modi ci possano aiutare...con un qualsiasi altro "guardiano della soglia"???










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